Giulio Barattucci, appena ventiquattrenne si trasferì a Chieti e dopo innumerevoli tentativi, ed utilizzando ben 42 tra fiori, bacche, erbe, semi e radici, in vari ed appropriati dosaggi, ed attraverso l’alchimia dei suoi alambicchi, seppe estrarre un bouquet di odori e sapori. Così nacque il CORFINIO Barattucci, un liquore di 39° derivato dalla “DISTILLAZIONE” dei suoi ingredienti, e colorato con lo Zafferano Abruzzese, per dare allo stesso, il colore del sole. Il CORFINIO ha in sé le qualità che Gabriele D’Annunzio attribuì alle genti d’Abruzzo: “FORTE e GENTILE”.